Genere: Thriller
Anno: 1971
Regia: Steven Spielberg
Cast: Dennis Weaver, Jacqueline Scott, Eddie Firestone, Lou Frizzell
Durata: 85'
Voto: 8/10
Si tratta del primo film diretto da Steven Spielberg, girato tra le
altre cose non per il cinema bensì per la televisione. Eppure io lo considero
un
must per chi ama i film “particolari”, a metà tra il thriller e l’horror
psicologico. Se non fosse della durata tradizionale di un film, lo si potrebbe
scambiare per un episodio di “Ai confini della realtà”.
La trama è piuttosto semplice: un uomo, in viaggio con la
propria auto sulle desolate e sterminate strade di una qualche zona desertica
degli Stati Uniti, viene prima importunato e poi perseguitato da
un’autocisterna che sembra avere tutte le intenzioni di ucciderlo.
Al volante di essa, un uomo senza volto. Chiunque potrebbe
dargli il volto che desidera, e perché no, interpretare la vicenda in senso non
strettamente legato agli eventi che si presentano, ma cercando un significato
che si trovi più in alto, almeno così piace fare a me.
Le location sono particolari, vanno dall’abitacolo del
protagonista, permeato dai suoi pensieri e dalle sue paure, alle stazioni di
servizio ed agli autogrill.
Credo anche che sia abbastanza facile immedesimarsi nella
storia e viverla per questo più “da vicino”. Da vedere.
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