Genere: Thriller/Spionaggio
Anno: 2012
Regia: Thomas Alfredson
Cast: Gary Oldman, Colin Firth, Tom Hardy, Mark Strong, Ciarán Hinds, John Hurt, Benedict Cumberbatch
Durata: 127'
Voto: 7.5/10
Anno 1973. Nei servizi segreti britannici è presente, secondo gli alti vertici, una spia sovietica.
Control(lo), capo del servizio segreto, incarica l’agente Jim
Prideaux di recarsi in Ungheria per incontrare un uomo che potrebbe fornire il
nome della talpa. Tuttavia, Prideaux, senza portare a termine la missione,
muore, seguito a breve distanza di tempo da Controllo.
In segreto, George Smiley, ex agente dell’MI6 ormai in
pensione, viene incaricato di scovare la talpa, che oltre ad essere la causa
dell’inquietudine all’interno dei servizi segreti, è già stata causa di
problemi nel suo passato.
Film tratto dal romanzo di John le Carrè “Tinker, Sailor,
Soldier, Spy”, del 1974.
Alcune tra le più note riviste di recensioni
cinematografiche (Il Giornale, Corriere della Sera) gli assegnano 5 stelle
(su quante non è dato saperlo), mentre “Esquire” arriva a definirlo “Thriller
dell’anno”.
In realtà, sebbene ci siano tutte le premesse per un film
veramente interessante, manca qualcosa.
L’ambientazione in piena guerra fredda è interessantissima,
ma sono convinto che si sarebbe potuta sfruttare meglio; inoltre, la durata è veramente eccessiva rispetto a ciò che succede: se all’inizio si
è presi dalla storia, col passare del tempo si perde l’entusiasmo a causa del
ritmo che si infiacchisce.
Probabilmente con un minimo di azione in più (non
necessariamente violenza, quella in parte c’è già) e con una durata inferiore
si sarebbe potuto gustare di più un film come si proponeva di essere questo.
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