domenica 15 gennaio 2012

Icke Wieder

Genere: Techno/EuroDance
Autore: Paul Kalkbrenner
Anno: 2011
Voto: ☆☆☆☆☆

Paul Kalkbrenner è un genio. Non ho niente da togliere o da aggiungere a questa constatazione e niente, dico niente, nemmeno un album mediocre, potrà farmi cambiare idea.
Dopo la spettacolare colonna sonora di Berlin Calling, ad oggi il suo miglior disco, Kalkbrenner si è preso qualche anno di riposo dalla composizione. Il risultato di questo breve periodo di meditazione è difficile da valutare, inaspettato.
È un disco disordinato, disconnesso, un disco che sembra messo su velocemente, senza attenzione. Pezzi mediocri si alternano a piccoli capolavori.
Sembra il disco di un principiante. Di qualcuno che ha fatto un certo numero di lavori e li mette tutti  nello stesso pacchetto per essere sicuro di non sbagliare.
Su alcuni non ha affatto sbagliato. In questo album sono raccolti alcuni tra le migliori composizioni di Kalkbrenner, tra cui Jestrupp, che è forse il più bel pezzo che ha mai scritto, ma purtroppo mal accompagnate, da una serie di tracce piatte, senz’anima e senza profondità.

Non lasciatevi ingannare dall’insieme, dalla copertina. Scavate in questo album, ascoltatelo attentamente, perché ha dei tratti nascosti, dei frammenti lucenti, difficili da cogliere al primo sguardo, ma da non perdere assolutamente.

Guarda su Youtube:
I pezzi che non dovete assolutamente perdere sono tre: Jestrüpp, Sagte Der Bär, Kruppzeug.

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